Anno scolastico: 2014-2015ArticoloArticolo Saper usare il computer è ormai un requisito indispensabile per lavorare, si tratti di chi è alla ricerca della prima occupazione o di chi ha il problema di ricollocarsi sul mercato del lavoro. Vale però anche per chi un lavoro ce l'ha, ma desidera migliorare la propria posizione. Ma che cosa significa realmente saper usare il computer? Molti hanno una certa conoscenza di questo strumento, ma è loro difficile definire a quale livello. Ritengono di poterlo usare in modo adeguato, ma in effetti non possono provarlo. Serve quindi uno standard di riferimento che possa essere riconosciuto subito, in modo certo, dovunque. In sostanza, occorre per il computer qualcosa che equivalga alla patente di guida per l'automobile. Se chiediamo a qualcuno se sa guidare, un semplice "Sì, ho la patente" costituisce una risposta precisa ed esauriente. Significa infatti saper fare tutto ciò che, in qualsiasi Paese, è richiesto per superare il relativo esame. Questa analogia è resa oggi possibile dall'avvento della European Computer Driving Licence (ECDL), ossia, alla lettera, "Patente europea di guida del computer". Si tratta di un certificato, riconosciuto a livello internazionale, attestante che chi lo possiede ha l'insieme minimo delle abilità necessarie per poter lavorare col personal computer - in modo autonomo o in rete - nell'ambito di un'azienda, un ente pubblico, uno studio professionale ecc. In altre parole, questa "patente" definisce senza ambiguità la capacità di una persona di usare il computer, così come quella di guida per quanto riguarda l'uso dell'automobile. L'ECDL è stata istituita di recente, ma, proprio per le ragioni dette, si sta diffondendo rapidamente in molti Paesi europei. I vantaggi sono: maggiori possibilità di occupazione per i giovani maggiori garanzie per le aziende in cerca di personale preparato!! Le certificazioni ECDL costituiscono uno standard di riferimento in quanto si caratterizzano per: Uniformità : i test sono identici in tutti i Paesi, garantendo la circolarità del titolo Neutralità rispetto a prodotti e fornitori: il candidato può infatti effettuare i test su piattaforme tecnologiche sia "proprietarie" (ad es. Microsoft Office), sia "open source" (ad es. OpenOffice) La patente europea del computer è un certificato, riconosciuto a livello internazionale, attestante che chi lo possiede ha l'insieme minimo delle abilità necessarie per poter lavorare col personal computer nell'ambito delle aziende, studi professionali ed enti pubblici. La certificazione ECDL è entrata a pieno diritto nell'ambito universitario come attestazione di riferimento per le abilità informatiche di base. Lo ha sancito il protocollo firmato il 22 marzo 2001 dal Ministero della Pubblica Istruzione e dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI) con il quale viene riconosciuto presso l’Università il credito formativo derivante dal conseguimento della patente ECDL. Da allora molte cose sono cambiate: dall'esigenza di creare maggiore competenza, di rendere più attuali i contenuti, più flessibile l'approccio, più internazionale il quadro di insieme è nata la NUOVA ECDL. La Nuova ECDL è stata sviluppata per rispondere alle mutate condizioni della realtà tecnologica e informatica e al modo in cui interagiamo con esse. Una nuova certificazione, ma con solide radici, che offre nuovi moduli e una maggior flessibilità per favorire l’apprendimento continuo. Lo scenario digitale a livello mondiale è in profonda ristrutturazione. La straordinaria diffusione di dispositivi mobili, la possibilità di utilizzare applicazioni remote e di memorizzare anche i propri dati in rete, l'uso “sociale” delle tecnologie hanno modificato le connotazioni dei principali attori del mercato e il loro modo di competere. Nel decennio scorso l'obiettivo di favorire un uso competente delle tecnologie informatiche poteva abbastanza facilmente essere identificato nella conoscenza e nella capacità d'uso delle principali applicazioni d'ufficio (elaborazione testi, fogli elettronici, presentazioni ecc.). Le competenze digitali del futuro saranno sempre più variegate e flessibili di quelle attuali, riguarderanno la capacità di usare anche applicazioni semplici in modo disinvolto. La società moderna ci conduce necessariamente all'apprendimento continuo e del lavoro che, proprio grazie alle tecnologie mobili, non conosce più limiti precisi di spazio e di tempo. Anche le normative comunitarie e nazionali hanno recepito queste mutazioni. Il Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF) è il riferimento per il mutuo riconoscimento delle competenze nell’area comunitaria e il Governo italiano ha recentemente definito le regole del sistema nazionale della certificazione di competenze, tra cui quelle digitali. L’Agenda Digitale, sostenuta dalla Commissione Europea, è una delle iniziative faro della strategia Horizon 2020 e punta ad avvalersi delle tecnologie digitali per favorire innovazione, imprenditorialità, sviluppo economico e integrazione sociale. Ecco i moduli che certificano le conoscenze essenziali per l'alfabetizzazione digitale. ECDL Base e la ECDL Full Standard Il programma ECDL propone all'utente generico due certificazioni principali: la ECDL Base (4 moduli) e la ECDL Full Standard (7 moduli). ECDL Base: Com'è facilmente deducibile anche dal nome, la certificazione ECDL Base attesta il livello essenziale di competenze informatiche e web del suo titolare, aggiornate alle funzionalità introdotte dal web 2.0. Costituisce la naturale evoluzione della vecchia certificazione ECDL Start. La certificazione ECDL Base può essere conseguita superando i 4 moduli elencati di seguito. ECDL Full Standard: La certificazione ECDL Full Standard costituisce la naturale evoluzione della vecchia certificazione ECDL Core e accerta le competenze del suo titolare aggiornate alle funzionalità introdotte dal web 2.0. La certificazione ECDL Full Standard può essere conseguita superando i 7 Moduli elencati nel capitolo successivo. Il modulo Computer Essentials definisce i concetti e le competenze fondamentali per l’uso dei dispositivi elettronici, la creazione e la gestione dei file, le reti e la sicurezza dei dati. Il modulo Online Essentials definisce i concetti e le competenze fondamentali necessari alla navigazione sulla rete, ad un’efficace metodologia di ricerca delle informazioni, alla comunicazione online e all’uso della posta elettronica. Il modulo Word Processing richiede che il candidato dimostri la capacità di usare un programma di elaborazione testi per creare lettere e documenti. Il modulo Spreadsheets richiede che il candidato comprenda il concetto di foglio elettronico e dimostri di sapere usare il programma di foglio elettronico per produrre dei risultati accurati. il modulo IT Security definisce i concetti e le competenze fondamentali per comprendere l’uso sicuro dell’ICT nelle attività quotidiane e per utilizzare tecniche e applicazioni rilevanti che consentono di gestire una connessione di rete sicura, usare Internet in modo sicuro e senza rischi e gestire in modo adeguato dati e informazioni. il modulo Presentation richiede che il candidato dimostri competenza nell’utilizzo del software di presentazione. il modulo Online Collaboration definisce i concetti e le competenze fondamentali per l’impostazione e l’uso di strumenti per la collaborazione online, quali memorie di massa, applicazioni di produttività, calendari, reti sociali, riunioni via web, ambienti per l’apprendimento e tecnologie mobili. Per motivi didattici è consigliato un percorso di apprendimento che parta dai moduli della ECDL Base per poi estendersi agli altri moduli per completare la ECDL Full Standard. Le software suite disponibili sono: Computer essential: MS WINDOWS E OFFICE XP - WINDOWS 7 - Ubuntu 12.04 Online essential: Firefox - Thunderbird 15.0.1 - IE10-Mail - IE10-Gmail Word Processing: MS OFFICE 2007 - MS OFFICE 2010 – LibreOffice 3.5 Spreadsheet: MS OFFICE 2007 - MS OFFICE 2010 – LibreOffice 3.5 Presentation: MS OFFICE 2007 - MS OFFICE 2010 - LibreOffice 3.5 IT Security: generica Online collaboration: Google Suite